Il grano saraceno, disponibile in svariati formati e confezioni, è un cereale usato moltissimo nel Nord Europa. Ma il suo utilizzo dovrebbe essere incrementato anche in Italia per le sue ottime proprietà nutrizionali e la versatilità di utilizzo in cucina. È infatti ricco di proteine, sali e vitamine che ne fanno un ottimo rimineralizzante. Inoltre ha azione antiemorragica ed agisce proteggendo i vasi sanguigni. È quindi utile specie per i bambini e ragazzi in fase di accrescimento, nelle astenie e durante l’allattamento. Usato soprattutto in forma di farina di colore grigiastro (con cui si producono i famosi “pizzoccheri” della Valtellina o un tipo di polenta), può essere cucinato anche in grani, come in questa ricetta.
Esistono in commercio diversi tipi di grano saraceno:
- Il KASHA è il tipo integro e necessita di ammollo in acqua fredda per almeno due ore.
- Il decorticato, si tosta, si copre con acqua fredda nella misura di due volte il suo volume. Si cuoce per 20 minuti.
Ingredienti per 4 Persone
Tempo di preparazione: 40 minuti
– 250 gr. di saraceno decorticato
– 600 gr. di verdure assortite ma tutte di foglia verde (spinaci, lattuga, bietole, sedano)
– 1 cipolla
– 3 carote
– 1 patata
– 100 gr. di fontina
Preparazione
Cuocete il saraceno come da ricetta base.
A parte, preparate le verdure facendole saltare in olio extravergine di oliva a partire dalla cipolla, aggiungendole una per volta. A cottura ultimata mischiate il saraceno con le verdure e aggiungete la fontina tagliata a dadini.
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