Il momento dello svezzamento è una fase delicata nella piccola e delicata vita di un bimbo. Ogni sapore è una scoperta e quelli più autentici e puri sono proprio i sapori che riescono a stimolare nei neonati la giusta curiosità verso gusti diversi da quello del latte materno.
Per questo sono sempre più numerose le mamme e i papà che scelgono con fiducia pappe e omogeneizzati bio. Si stima che in Italia siano 500mila le mamme in fase di svezzamento indecise se scegliere o no di acquistare pappe bio per i propri bebè dai 4 ai 36 mesi.
Filiera tracciata fino al produttore, materie prime di qualità, assenza di additivi chimici, utilizzo dei soli fertilizzanti naturali nella più stretta osservanza della normativa per il biologico rappresentano per ogni genitore che ha a cuore la salute dei propri bambini la motivazione giusta per una scelta bio.
Infatti un bimbo non è un piccolo adulto: il suo fragile organismo richiede un’alimentazione equilibrata con un’attenzione particolare ai nutrienti presenti nei cibi.
Questo perché il cibo in sé può essere un vettore di rischio se veicola sostanze che possono interferire con la crescita normale del bambino.
Se i prodotti utilizzati contengono sostanze inquinanti o tossiche, sebbene in quantità infinitesimali, possono mettere a rischio, nel lungo periodo e con una somministrazione frequente, il regolare funzionamento del delicato organismo infantile.
Se per legge i pesticidi nei normali alimenti per l’infanzia non devono superare lo 0,01 milligrammi per kg di prodotto, nei cibi bio, al contrario, sono totalmente assenti in quanto vietati nel processo di coltivazione delle materie prime.
E’ così che le preparazioni bio per la prima infanzia sono ancora più sicure. Perché fidarsi è bene, ma bio è meglio!
http://www.prontobioshop.com/alimentari.html?cat=261
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