Mai sottovalutare l’importanza della prima colazione. E’ il fondamentale biglietto da visita per trascorrere una buona giornata, per ingranare le nostre marce energetiche e partire di slancio.
Troppo spesso, invece – presi dalla travolgente velocità del quotidiano – tendiamo a considerare questa fase con poca attenzione, se non addirittura con trascuratezza. E non va bene. Saltare la colazione significa, infatti, aumentare il senso di fame (anche nervosa) che poi spinge a mangiare il doppio e male; predisporsi a una cattiva digestione e rallentare il metabolismo. In sintesi, non conviene perpetrare questa cattiva abitudine.
La colazione ideale è quella che definiremmo “brucia-grassi”, basata sull’apporto di cibi variegati, possibilmente sempre freschi, biologici e di stagione. E per dare sostanza a questo sapiente esercizio di equilibrio psico-fisico, niente di meglio dei cereali #ProntoBio. Sono tantissimi: farro soffiato, muesli, fiocchi d’avena, soffiato di orzo, riso soffiato al miele, fioccato di timilia, quinoa, granola al cioccolato e miele, mais, soia, cocco, miglio, canapa e crusca.
I cereali, ricchi di fibre e a basso contenuto calorico, contengono e mantengono quel gusto autentico della terra e la qualità delle materie prime ottenute senza pesticidi e ogm. Le fibre non hanno valore nutritivo o energetico, ma sono importante per la regolazione di funzioni fisiologiche. I cereali, infatti, aiutano a regolarizzare l’appetito e l’assorbimento dei principi nutritivi.
Consigliatissimi i Crunchy con avena e frutti rossi, le fette biscottate ai quattro cereali e i King Flakes.
In definitiva, non esiste una dieta che ambisca a essere considerata seria e che non tratti la colazione come uno snodo focale nell’alimentazione di giornata, un passaggio tutto teso alla continua ricerca del benessere.
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