Ristoranti vegani in crescita. Ma qual è stato il primo in assoluto?

Ne abbiamo parlato non molto tempo fa: il numero di ristoranti che offrono opzioni vegetariane e vegane nel menu è in continua crescita. Ma vi siete mai chiesti quando è nato il primo ristorante vegetariano?

La risposta ve la diamo noi, certi che vi stupirà: il “Vegetaria AG”, poi “Vegetarierheim und AbsitinenzCafè” ha aperto i battenti a Zurigo nel 1898!

Il contesto non poteva essere più diverso da oggi: la cultura vegetariana, seguita da pochi, era giudicata con disprezzo dalla maggior parte della gente; i pochi “mangiatori d’erba” (così venivano chiamati con fare sprezzante i vegetariani, all’epoca), clienti del locale, erano persino costretti ad entrare nel ristorante dalla porta posteriore per non esporsi a sguardi sdegnati. Magro affare per i proprietari, Tedeschi emigrati in Svizzera,  che pochi anni dopo, nel 1904, stavano per rinunciare all’attività.

La salvezza arriva nel 1903 “per bocca” di un affezionato cliente, anch’egli tedesco: AmbrosiusHiltl. Il giovane sarto, con l’aiuto di un nutrizionista all’avanguardia, Maximilian Bircher-Benner, ha scoperto nella dieta vegetariana la cura per la gotta, malattia che, oltre a rendergli impossibile lavorare, lo stava conducendo verso morte certa.

I due Hiltl (il proprietario e il ristorante, che ne prende il nome), sopravvivono ad anni drammatici, durante i quali guerre e razionamenti mettono a dura prova l’intera società. Proprio in quel frangente gli ingredienti vegetali si rivelano preziosi per la sopravvivenza, perché disponibili in quantità; nel locale abbondano piatti sani, nutrienti e gustosi.

Ambrosius muore a 93 anni, completamente guarito dalla gotta. La storia del locale, invece, continua ancora oggi: innovato nel corso del tempo da quattro generazioni di Hiltl, propone piatti vegani e vegetariani ispirati alle cucine di tutto il mondo; il marchio è diventato una catena: altri locali sono stati aperti dai pronipoti di Ambrosius in Svizzera (a Zurigo, Berna, Basilea e Winterthur) e a Londra.

In quasi centovent’anni il mondo è cambiato tanto, la mentalità si è evoluta, lo stile di vita vegetariano è una certezza per molti consumatori in tutto il mondo, ed essere “mangiatori d’erba” ha finalmente la sua connotazione positiva.