E’ tra i cereali con la più spiccata azione “rinfrescante”, cioè antinfiammatoria. In questa ricetta è preferibile usare orzo decorticato da coltivazione biologica oppure, a seconda dei gusti, l’orzo “perlato” (in questo caso l’ammollo può essere evitato, rendendo la preparazione più rapida).
Oltre ad essere molto digeribile e nutriente, l’orzo, svolge una propria azione “terapeutica” nelle infiammazioni dell’intestino, delle vie urinarie e respiratorie: suggeriamo di provarlo in tutte le numerosissime forme e lavorazioni (clicca qui).
Prima della cottura è necessario lasciare l’orzo in ammollo per 24 ore. L’acqua usata per l’ammollo verrà poi usata per la cottura. Il tempo necessario per la cottura dell’orzo è di circa 3 ore.
In questa proposta culinaria, associamo ai cereali la verza da coltivazione biologica.
Ingredienti per 4 Persone
Tempo di preparazione: 3 ore
– 300 gr. di orzo da coltivazione biologica
– acqua
– sale
– 250 gr. di verza
– 2 cipolle
– 2 carote
– un gambo di sedano
Preparazione:
Cuocete l’orzo come indicato nella ricetta base. Saltate a parte in olio di oliva prima le cipolle tagliate sottilmente e aggiungete dopo qualche minuto tutte le altre verdure. Venti minuti prima che l’orzo finisca di cuocere unitevi le verdure, mescolate e portate a termine la cottura.
Prima di servire lasciate riposare qualche minuto e servite con scaglie di lievito di birra.
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