Elemento per eccellenza della dieta mediterranea, l’olio extra vergine di oliva risponde alle esigenze di portare la più alta qualità in tavola. Non si tratta infatti di un semplice condimento, ma di un alimento a tutti gli effetti perché il suo utilizzo – per insaporire i cibi – sostituisce il burro, la margarina e altri grassi che poi finiscono per intasare le nostre arterie. Meglio ancora se proveniente da produzione biologica, rispondente in primis a un’esigenza di sostenibilità grazie a quelle aziende agro-alimentari che utilizzano metodi di lavorazione nel rispetto della natura e in perfetta armonia con l’intero ecosistema agricolo. La tutela dell’eco-compatibilità da parte delle imprese produttrici è quindi garantita attraverso le modalità di approccio alla fertilità del suolo, con l’assenza di sostanze nocive come concimi e pesticidi, con l’utilizzo di olive autoctone a coltivazione biologica e grazie a precise modalità di spremitura. Il controllo della qualità ha poi ricadute ed effetti positivi nell’ambito della salute. L’olio extravergine di oliva biologico, ricco di grassi monoinsaturi e di vitamina E, contribuisce a una corretta crescita e alla formazione ossea nei più piccoli. In età adulta è un ottimo antitumorale, alleato del cuore protegge l’apparato cardio vascolare, favorisce la digestione e svolge una preziosa azione antiossidante. Infine il palato. L’olio biologico accontenta anche quello insaporendo i cibi di qualsiasi tipo di cucina, con l’enorme varietà di aromi che può esprimere. Insomma, un vero e proprio elisir del buon gusto.
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